Di quanto male è capace l’essere "umano"?
Riflessione in occasione della Giornata della Memoria
Un giorno particolare il 27 gennaio. Compito degli insegnanti, dei genitori ma soprattutto di noi ragazzi, far sì che l’immane tragedia, che questa data rievoca, non venga mai dimenticata. Doveroso conoscere gli errori e gli orrori del nostro passato. Bisogna ricordare gli sbagli per evitare che se ne commettano di nuovi.
Una visone distorta di un mondo dominato dal male assoluto, dettata dalla volontà di una purezza della razza. Ma cosa vuol dire razza? …in sociologia: "raggruppamento d'individui costituito in modo empirico sulla base di caratteri somatici esteriori comuni", indicato dallo stesso dizionario come privo di fondamento sul piano dell'analisi genetica! Una distinzione, quindi, che si basa solo ed esclusivamente sull'ignoranza, venuta fuori in un momento storico estremamente critico ma non per questo giustificabile.
Milioni di persone uccise sulla base di un concetto privo di fondamento. Non ci sono parole, o almeno io non sono in grado si trovarne...
Di quanto male è capace l'essere “umano”?
di Chiara Magnifico
Condividi questo articolo